CATEGORIA UNDER 20 – SERIE A REGIONALE
EVEREST PIACENZA PALLANUOTO – PALLANUOTO COMO 12-10 (2-2) (4-4) (3-3) (3-1)
Pallanuoto Como: Gattuso, Crivellin 1, Maresca 2, Rigamonti, Gorgoglione N., Baldineti, Uliassi,
Gorgoglione L.Pitic 3, Bottiani 3, Arnaboldi 1. All. Dato G.
Piacenza Pallanuoto: Bernardi, Schiavo 1, Panelli, Lamoure 1, Boiardi, Paganuzzi, Guasconi 2, Fanzini 3, Zanolli 3, Castello, Nani 1, Anceschi 1, Sartori. All Fabio Fresia
Arbitro: Pagani T.
Prima gara di ritorno della squadra Under 20 dell’Everest Piacenza Pallanuoto, arriva la Pallanuoto Como terza in classifica e sugli spalti c’è il pubblico delle migliori occasioni e l’andamento della gara sembrerà un copione fatto per il pubblico.
Dopo un minuto e mezzo in cui le due squadre si studiano arriva un gol comasco, Bernardi smanaccia ma non trattiene. Ben 4 minuti separano questo momento dal meritato pareggio di Schiavo in superiorità numerica. Al settimo minuto è Guasconi che con un gol dice che l’Everest non si deve accontentare, a 12 secondi dalla fine del tempo in superiorità i comaschi rispondono che sarà battaglia. La prima azione del secondo tempo porta Lamoure in gol, segna poi due gol Zanolli esibendosi con 2 dei suoi tiri velenosi. 5 a 2: il pubblico sorride, i nostri atleti si rilassano e i più attenti vedono supporter avversari gettare bustine di camomilla nella metà vasca piacentina, infatti bastano 56 secondi ai comaschi per segnare 3 gol quasi indisturbati, e dopo altri 20 secondi il Como si riprende il vantaggio. Tocca al giovane Anceschi con un bel gol da posizione defilata agguantare la parità che rimane per i 2 minuti successivi. Il terzo tempo ricomincia dal 6-6 e un’immediata espulsione del grintoso Boiardi dà ai comaschi la superiorità con cui portano il bottino a 7, e arrivando dopo un minuto a 8. Il pubblico incita, gli atleti reagiscono: Fanzini porta il contatore a 7 con un tiro improvviso e preciso da metà vasca nell’angolino basso (che sarà mai Pyongyang?) ed il pubblico si esalta. Tocca a Nani agguantare il codino del Como e poi ancora Zanolli: 9 a 8, è fatta? Neanche per sogno! Negli ultimi secondi del terzo tempo Zanolli viene espulso ed in superiorità il Como dice che si ricomincia: 9 a 9. Anche quest’ultimo gol arriva con un rimbalzo fortuito sul braccio di Bernardi; che sia la sua serata nera? Andiamo con ordine…… intanto dagli altoparlanti una voce gentile ma ferma invita i deboli di cuore e gli ansiosi ad uscire. Nel quarto tempo dopo un minuto Fanzini con un tiro al volo porta l’acqua della piscina a temperatura di ebollizione; 10 a 9 ma i comaschi non ci stanno: dopo 2 minuti e mezzo in cui la stanchezza fa commettere qualche errore di troppo alle 2 squadre c’è l’ennesimo pareggio. Guasconi e poi Fanzini danno un colpo definitivo alla resistenza avversaria e mettono il sigillo per il definitivo 12 a 10 ed in mezzo due parate da antologia di Bernardi su tiri ravvicinatissimi che gli fanno tornare il sorriso.
Il rendimento della squadra ha avuto alti e bassi notevoli ma è risaputo che una partita sulla carta così difficile per un allenatore può diventare un grande spettacolo per il pubblico. E così è stato.
Sorride a fine gara Fresia…. “ Tanta testa e tanto cuore; due ingredienti che stasera ci hanno dato tanta qualità contro un ottimo avversario. “