PROMOZIONE – GIRONE 2
DYNAMIC SPORT BIELLA – EVEREST PIACENZA PALLANUOTO 7 – 8
(3-2) (1-1) (3-4) (0-1)
Dynamic S.Biella: Bolognesi, Casanova L.(2), Russo, Osigliani (1), Masserano, Pellegrini (1), Massaro, Marasco (2), Merlin, Castè, , Casanova P.(1), Cialdella. All: Remorini
Piacenza Pallanuoto: Azzimonti, Sgorbati , Bianchi (2) , Fanzini, Schiavo, Martini, Sbaraglia, Zerilli, Adami (2), Foppiani (4), Galante, All: Cagnani
Vittoria in trasferta per i ragazzi del team di Promozione. Ma quanta fatica per portare a casa i tre punti: una partita iniziata in salita, con il Biella che parte subito forte e impone un ritmo alto. Il gol di Foppiani dal centro porta in vantaggio i piacentini e illude di poter controllare la partita, ma un uno-due della formazione piemontese fa chiudere il primo parziale in negativo.
La musica non cambia nel secondo tempo e i piacentini non riescono a sviluppare un gioco ordinato e sbagliano oltremodo di fronte alla porta avversaria. L’arbitraggio certo non dà una mano (nessuna penalità fischiata a favore nei primi due tempi) , ma spesso questa è solo una scusa quando le cose non vanno bene. A metà terzo tempo si arriva ad essere anche sotto di 2 gol (6-4); momento negativo accentuato dal rigore fallito da Galante. E’ però pronta la reazione dei biancoblu che con determinazione riacciuffano il pareggio ed escono da una situazione che stava diventando critica. Finalmente gli ospiti riprendono le redini del gioco e con determinazione, soprattutto in difesa, lasciano solo tiri scontati agli avversari. L’ultimo parziale è un susseguirsi di azioni senza pause e di errori sotto porta fino all’epilogo finale. Espulsione su ripartenza, time-out chiamato per riordinare le idee, e schema applicato alla perfezione per il tiro di Bianchi: a 1.15 sul cronometro, il braccio del capitano non trema e insacca la palla in rete per il definitivo 7-8. Nell’ultimo minuto, nonostante l’ennesima espulsione temporanea fischiata contro i piacentini, si bada al sodo e si difende senza affanni la meritata vittoria. Nel complesso una prova non del tutto positiva (troppi errori), ma che dimostra che questa squadra ha carattere e non molla mai.